Itinerari Storia
Il Borgo di Lodisio e San Colombano
Comune autonomo fino al 1880, dal 1920 Lodisio è una frazione di Piana Crixia.
È situata a 500 metri sul livello del mare e visitare le sue alture significa respirare un’aria ricca di Storia, inoltrarsi nei suoi boschi significa passeggiare sondando i suoi Misteri, percorrere le sue strade vuol dire comprendere gli antichi, strategici collegamenti.
La chiesa racchiusa nel cimitero appare come una piccola, modesta costruzione, eppure…
San Colombano
In Nome del Santo Europeo da Bobbio a Lodisio

San Colombano, il “Santo Europeo” che lasciò la sua Irlanda nel tentativo di riportare un ordine cattolico in tutto il Continente armato della sola diplomazia, arrivò in Italia nell’anno 612. Qui fu accolto dal re dei Longobardi, allora dominatori, Agilulfo.
Fu il mediatore proprio tra la Chiesa e il regno longobardo e ottenne la possibilità di fondare il centro monastico di Bobbio (PC).
Da qui incaricò un gruppo di suoi monaci di risalire a Lodisio per fondare un monastero, evangelizzare gli autoctoni e far rifiorire l’agricoltura sotto la protezione del Papa.
Il perché della scelta di Colombano rimane, e probabilmente resterà, un mistero.
Ancora una volta, la via Julia Augusta veniva percorsa partendo da là dove nasceva.

Lo spirito del Monaco
La leggenda legata al Monastero di San Colombano

L’antica costruzione monastica di San Colombano fu poi sostituita dalla successiva chiesa e, intorno, il piccolo cimitero di Lodisio.
Ma si dice che, ancora oggi, la notte del 15 Agosto, sia possibile scorgere l’ombra di un monaco che si aggira intorno alla chiesetta.

Il Principato di Lodisio
Un territorio tutto per il Vescovo-Principe

Nel 1500 Lodisio viene annessa alla Casa Vescovile di Savona, divenendo un Principato i cui Signori Supremi saranno i Vescovi di Savona fino all’anno 1784.
Il Principato godeva del “diritto di asilo”, pertanto chiunque avesse commesso un delitto e fosse riuscito a rifugiarvisi, aveva diritto all’immunità.
